Giuseppe Sandro Mela.
2019-04-09.
Il ragionamento dovrebbe essere semplice, facendo attenzione a non farlo diventare semplicistico.
Mr Trump ha trionfato nelle elezioni presidenziali del 2016 pur avendo contrari tutti i media, stampati, elettronici e televisivi. Similmente, alle elezioni del 4 marzo 2018 Lega e M5S ha spopolato pur avevo anch’esse contro tutti i media ed un’assordante televisione di stato.
Politologi e sociologi ben conoscono questo effetto paradosso, che divenne chiaramente evidente negli anni ottanta nell’allora Unione Sovietica, ove la gente leggeva la Pravda ritenendo essere vero l’esatto opposto di quanto ivi stampato.
Per anni EU Observer è stata una testata liberal socialista, che si caratterizzava per lo sprezzante disprezzo che nutriva ed esternava nei confronti di quanti non la avessero pensata come loro. Ogniqualvolta nominavano formazioni avverse facevano precedere il termine da una sequenza di aggettivazioni che racchiudevano il clou di quanto per essi fosse ingiurioso. Erano immarcescibili razzisti, aventi in odio gli ‘euroscettici‘, i ‘populisti‘ lebbrosi.
Quando poi nominavano Mrs Le Pen, Mr Orban, Mr Salvini oppure Mr Kaczyński era necessario consultare un ottimo dizionario degli insulti per comprendere appieno cosa in effetti avessero voluto dire. Usavano spesso doppi sensi ambigui.
Leggere quindi sulle pagine di EU Observer degli identitari sovranisti riportati solo come ‘far-right‘ si resta perplessi: molto perplessi.
In tutto il testo sono scomparsi i soliti epiteti, ed il tono sussiegoso ha lasciato il posto ad una esposizione quasi da cronaca più o meno asettica.Non li bollano più nemmeno di essere omofobi
Confessiamo che Mr Orban ci divenne simpatico quando lo etichettarono di essere ‘illiberal‘: se non è un liberal socialista allora è una persona onesta.
Per Mr Salvini è un vero peccato: usando il vecchio stile, EU Observer aveva procurato alla Lega un gran bel numero di voti: se questi dicono tutto questo di Mr Salvini, allora è un galantuomo e lo votiamo.
«Danish, Finnish, German, and Italian far-right political figures will discuss plans for an EU alliance in Milan on Monday (8 April), prior to a larger congress in May.»
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«It will be the first time an event drawing together at least 15 or 20 European countries will take place in Italy»
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«We’re preparing a major event for the Europe of the next 30 years in May in Italy, where we’ll invite all the European movements that are alternatives to the rule of the Socialists and the European People’s Party [EPP] of recent years»
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«The leaders are considering a common manifesto to close the electoral campaign and announce the start of a new Europe»
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«Now is our chance to unite forces once and for all»
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«Our idea is to come together … into a new party that better reflects the eurosceptic views that unite us»
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«The Salvini-led league is meant to bring together eursosceptics from three disparate EU parliament groups – the ECR, EFDD, and ENF»
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«It could swell to upward of 150 MEPs out of 705 in the next EU legislature»
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«It could be even stronger if Hungary’s ruling Fidesz party left the EPP and Poland’s ruling Law and Justice (PiS) party also came on board.»
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«migrants, which both want to keep out»
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«We cannot agree on everything. We will talk about it and find compromises»
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2 pensieri riguardo “Salvini ha perso uno dei suoi migliori alleati.”
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