Giuseppe Sandro Mela.
2020-04-16.
«I dati dell’Acea anticipano la portata del crollo in Europa»
«Produzione nel settore automotive in frenata per il ventesimo mese consecutivo»
«A febbraio l’indice di produzione dell’intero comparto è in calo dell’1% rispetto al 2019 – in recupero del 2,2% su gennaio 2020 – mentre la produzione dei componenti è in calo del 7%»
«Sono dati che non risentono ancora della crisi sanitaria e delle misure di lockdown messe in atto, ma che si inseriscono nel quadro di una costante flessione produttiva del settore nell’ultimo anno e mezzo»
«Ma ad anticipare la portata dell’impatto della chiusura degli stabilimenti in Italia e in Europa ci sono i numeri diffusi dall’Acea, l’associazione dei produttori di auto del Vecchio Continente: in circa 18 giorni di chiusura la perdita di produzione di veicoli è stata pari a quasi 1 milione e mezzo di unità, tra auto, truck e commerciali»
«Numeri destinati ad aggravarsi con il permanere delle misure straordinarie di chiusura degli stabilimenti, serrata che riguarda direttamente, aggiunge Acea, oltre 1 milione e 100mila lavoratori impegnati direttamente negli stabilimenti di assemblaggio, a cui si aggiunge una quota ancora più alta di addetti nell’indotto»
* * * * * * *
Germania. Lo spettro di Detroit. 85,000 esuberi nell’automotive.
Germania. Immatricolazioni auto -7.3% yoy, -13.1% mom.
«A malaise in Germany’s mighty automobile industry, caused by weaker demand from abroad, stricter emission rules and electrification, is starting to leave a wider mark on Europe’s largest economy by pushing up unemployment, eroding job security and hitting pay»
«The German auto sector is expected to cut nearly a tenth of its 830,000 jobs in the next decade»