Giuseppe Sandro Mela.
2018-06-06.
Giusto un anno or sono avevamo dato l’annuncio:
Supercalcolatori cinesi. Ora sono i primi al mondo.
Cina. Il suo primo supercalcolatore interamente made in China.
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Il problema è semplicissimo.
Fino a qualche anno fa l’Occidente era l’unico posto dove poter trovare una ditta che vendesse chiavi in mano un supercalcolatore funzionante.
Adesso la realtà ha cambiato volto.
Non solo i cinesi sono riusciti a progettare e costruire il loro primo supercalcolatore interamente made in China, ma questo surclassa i supercalcolatori occidentali ed è anche in libera vendita.
La Silicon Valley ha semplicemente perso il primato mondiale. Certo, sicuramente c’è ancora ed in molti settori è leader, ma il fatto che stia perdendo colpi è sotto gli occhi di tutti. In questo settore l’Unione Europea è totalmente assente.
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Il metodo per giudicare è triviale.
Invece che stare a considerare i mirabolanti annunci di ciò che sarà prodotto in un futuro più o meno lontano, basta scorrere i listini di ciò che sia acquistabile immediatamente. La differenza tra promesso ed acquistabile è davvero molto grande.
Significativa è la scelta della Slovenia come partner scientifico della Cina.
«Arctur is the leading service provider of supercomputing in Central Eastern Europe, striving to bring innovative and user-friendly IT solutions to businesses, state and public institutions»
Un pensiero riguardo “Cina e Slovenia. Laboratorio di supercalcolo in Ljubljana.”
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